Caro Babbo Natale,

Saranno passati almeno tredici anni dalla mia ultima lettera, ho smesso di scriverti quando
ancora ero piccola, quando forse mi avrebbe fatto bene credere in qualcuno o qualcosa, ed
ora, dopo tanto tempo, sento la mancanza della mia dolce ingenuita’, la stessa che ogni
anno puntualmente mi spingeva a scriverti e poi a pregare mamma e papa’ di consegnarti  
personalmente quella bustina colorata.   

Allora ero davvero piccola e sognavo ad occhi aperti; a distanza d’anni, a parte qualche
centimetro in piu’(davvero pochi^^), gli anni che passano e qualche responsabilità, non
è poi così diverso: sogno sempre tanto, spesso faccio progetti che smonto ancor prima
di realizzare, a volte qualcuno infrange i miei sogni o li ruba per farli suoi, capita anche
che i miei sogni scompaiono in un cassetto troppo profondo per i miei gusti..

Ricordo che quand’ ero piccola, per il mio compleanno-Natale, desideravo sempre cose
abbastanza piccole: non ho mai avuto grandi pretese, mi accontentavo di poco,
e quando finalmente stringevo tra le mani quel dono tanto desiderato, cercavo di accorciare
il piu’ velocemente possibile le distanze tra me il sogno che stava per realizzarsi.

Forse più di me stessa, sono i miei desideri ad essere cresciuti col passare degli
anni: sono diventati piu’ pesanti, anche se sempre piu’ frequentemente sono cose che non
si possono toccare, ma solo percepire.

Sono fatta cosi’: mi faccio in quattro per tutti, ma non penso mai a me, e quando
ci penso, quando penso a cosa vorrei davvero, un po’ mi imbarazza chiedere e d’improvviso
tutti i miei desideri scompaiono, perche’ troppo costosi, futili o semplicemente rimandabili..

Allora preferisco dedicarmi agli altri, pensare a rendere felici i miei cari, rivederli in
un oggetto, una foto, un biglietto, sorridere davanti ad una vetrina e pensare: “E’ perfetto,
adatto a lui/lei! ”, entrare nel negozio ed uscirne con un pacchettino in piu’ e qualche
euro in meno.

Quest’anno però ho deciso di pensare anche un po’ a me stessa, di fare il punto della
situazione e scriverti una lettera, ovunque tu sia, chiunque tu sia. Non so ancora di
preciso cosa ne verra’ fuori: in questo momento la mia mano corre veloce sui tasti
senza fermarsi…non so cosa sto per chiederti…

Se volessi fare il punto della situazione, direi sicuramente che quest’anno rientra a
pieno titolo tra i migliori della mia vita: tranquillo, senza troppi scossoni, a tratti
fin troppo calmo, tanto che più volte ho avuto paura che di li’ a poco sarebbe successo
qualcosa. Solo la mia mente ha continuato a correre, pensare, dubitare, sognare, meglio
così…

Ho conosciuto nuove persone, ho fatto nuove amicizie, alcune anche parecchio lontane
da me, ma non per questo meno care e speciali, ho fatto nuove esperienze, tutte utili
e interessanti, alcune le porto ancora avanti e sono fiera del risultato. E’ stato l’anno
di riscoperte e sorprese, e’ stato davvero uno splendido anno.

Se dovessi davvero chiederti qualcosa, probabilmente ti pregherei di non cambiare la
mia attuale situazione, di poter continuare ad assaporare la tranquillità e la
stabilità di questo anno, in amore, nelle amicizie, in famiglia, nelle cose di ogni giorno.
Non voglio piu’ soffrire, ne’ star male per nessuno, voglio serenità nelle cose che faccio,
nella mia vita già abbastanza movimentata.

Serenità e maturità. Maturità nell’affrontare le situazioni che mi si presentano davanti
ogni giorno, e la capacità di saperle affrontare nel modo giusto, e sempre col sorriso
sulle labbra.

E l’amore, che non deve mancare mai. Io che mi nutro di amore, e ne ho sempre
bisogno, in maniera smisurata, lo cerco, lo pretendo, e mi preoccupo che chi mi sta
accanto ne riceva sempre abbastanza.

Nel tuo sacco, caro Babbo Natale, quest’anno vorrei trovare

·         l’affetto dei miei amici

·         la possibilità di incontrare delle persone a me care, ma che vivono lontane
da me e con le quali ho instaurato un bel rapporto

·         più tempo per pensare a me e rilassarmi(magari anche in un centro benessere^^)

·         una bella iscrizione in palestra(lo dico sempre,ma non lo faccio mai!)

·         la giusta concentrazione per studiare

·         l’opportunità di lavorare, con la speranza di guadagnare un po’ di soldini

·         belle sorprese

·         un futuro pieno di cose positive.

 

   Tante le cose materiali che vorrei, ancora più difficile considerando che mi
innamoro di mezza vetrina per negozio! So che questa lettera sarà letta da occhi
indiscreti, tipo quelli delle mie amiche, che già da un pezzo si aspettano un cenno
qualsiasi, ed è proprio per questo che probabilmente scriverò cose assurde, enormi
o piccolissime, o semplicemente pensieri sparsi che ogni tanto balenano nella mia
testa, spesso anche superficiali,solo per sviarle .

Credo che nel tuo sacco sia rimasto un altro po’ di spazio, a questo punto aggiungerei:

·         il mio famoso viaggio a Parigi, o magari un week end a Londra
(nel tuo sacco ci sta perché tanto vale il voucher^^)

·         un’agenda delle mie per il 2008, magari strana come me

·         uno smalto bordeaux… o anche amarena

·         una videocamera

·         quel bellissimo paio di scarpe e la stupenda borsa in vernice che ho già
adocchiato

·         un guardaroba nuovo(ahahah, sono davvero assurda!)

 

Babbo Natale, ti giuro, le ho sparate davvero a caso, anche perché puntualmente, il giorno
del mio compleanno non so mai cosa mi piacerebbe ricevere! Cerca di esaudire più che altro
i desideri immateriali, quelli davvero importanti; tutto il resto è superfluo, fa piacere,
ma è davvero superfluo! Credo ti ci vorrà più tempo rispetto ad un regalo con una
consistenza, ma saprò aspettarti, spero ne valga la pena!